Evelina, ex sciatrice di livello, una vita dedicata allo sport: “Le altre bambine volevano l’album degli animali, io quello dei calciatori. A Gianni Agnelli piaceva Platini perché gli teneva testa, ci rimase male quando Moggi e Giraudo vendettero Zidane. La Juve di oggi? Dignitosa, ce la facciamo bastare”

In un’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport, Evelina Christillin, ex sciatrice di livello e figura di spicco nel mondo dello sport italiano, ha rivelato aneddoti e sentimenti legati alla sua lunga carriera. Ha raccontato di come da bambina, a differenza delle sue coetanee, fosse più interessata all’album dei calciatori piuttosto che a quello degli animali. Ha inoltre parlato del suo rapporto con Gianni Agnelli, l’Avvocato, sottolineando come a lui piacesse Michel Platini per la sua determinazione e la sua capacità di tenergli testa. Agnelli, ha rivelato Christillin, rimase molto deluso quando Luciano Moggi e Antonio Giraudo decisero di vendere Zinedine Zidane. Riguardo alla Juventus di oggi, l’ex sciatrice ha espresso un giudizio positivo, definendola ‘dignitosa’ e sottolineando come sia sufficiente per le aspettative attuali. Infine, ha condiviso un ricordo emotivo legato alla notte della SuperLega, durante la quale ha pianto al cimitero, e ha raccontato uno scherzo che l’Avvocato fece a Giampiero Boniperti.