Jashari aveva dato la "besa" al Milan: una promessa che a Tirana è come una firma sul contratto

È un termine che fa parte dell’antica tradizione albanese, in uso ancora oggi, e si rifà al concetto di affidabilità. Uno dei motivi per cui il centrocampista non ha mai mollato


Approfondimento:

Il centrocampista albanese Jashari ha recentemente rinnovato il suo impegno con il Milan attraverso un gesto culturale peculiare: ha dato la “besa”. Questo termine, radicato nella tradizione albanese, è un concetto di affidabilità e promessa ferrea che viene considerata equivalente a una firma su un contratto. Secondo un articolo pubblicato sulla Gazzetta dello Sport, la “besa” di Jashari al Milan è un segno tangibile del suo impegno irrevocabile verso il club. Nonostante le difficoltà e le pressioni del calciomercato, il centrocampista non ha mai mostrato segnali di cedimento o di voler abbandonare la squadra. Questo gesto, che potrebbe sembrare insolito nel mondo del calcio contemporaneo, riflette l’importanza delle tradizioni culturali nella vita dei giocatori e come queste possano influenzare le loro decisioni professionali. L’atto di Jashari non solo rafforza il suo legame con il Milan, ma manda anche un messaggio al mondo del calcio: nonostante le evoluzioni del gioco e del mercato, l’integrità e l’impegno rimangono valori fondamentali.

Fonte: Gazzetta.it